Questa volta ritorniamo dopo due anni di pausa, se ben vi ricordate due anni fa avevamo solo una fotografa- ecco le foto– che diede ampia documentazione dei migliori show presenti, per i prossimi anni auspichiamo che l’organizzazione, Mojo che ringraziamo assieme alla Global Publicity, ci ospiti nuovamente e ci permetta una migliore copertura del festival olandese.
Non vi daremo un resoconto passo passo ma vi elencheremo le cose che ci hanno colpito di più e che speriamo vi invoglino in futuro a visitare questo festival dei Paesi Bassi
Facendo un passo indietro sulla location: Lowlands e’ nella cittadina Biddinhuizen, nella provincia Flevolands. L’attrazione principale e’ il parco Walibi con i giochi acquatici e le montagne russe ma il terzo weekend di agosto si anima con il festival Lowlands, dove arrivando non si puo’ non notare tutte le tende intorno al festival: e’ una cosa molto olandese, andare ad un festival con la propria tenda e Lowlands offre comunque un programma molto vario che finisce intorno alle 4 di ogni mattina con dj set. E si nota anche molto fango, una costante dei festival al Nord di questo periodo.
Lowlands non solo offre 11 palchi al coperto dove si puo’ ascoltare musica di diversi generi ma anche un sacco di altre attivita: yoga, teatro, arte, mostre fotografiche, negozio di dischi, Inoltre non si muore di fame 🙂 un sacco di possibilita’ culinarie: hamburger anche vegan, pizza, shoarma, patatine friette, gelati, il tutto che si puo’ annaffiare di birra, cocktail, caffe’. I prezzi non sono molto concorrenziali ma in linea col caro vita della nazione che ci ospita
Il sabato ho visto sul palco Alpha la tanto attesa americana Billie Eilish: con largo anticipo, un ampio flusso di visitatori del festival ha portato l’Alpha a conquistare un posto vicino a questa ragazza di 17 anni. L’americana è assistita da suo fratello Finneas O’Connell e da un batterista che nessuno sta guardando visto che tutte le migliaia di occhi sono su di lei. L’interesse horror gotico di Eilish è udibile e visibile. Sullo sfondo si vedono animazioni di ragni, una spaventosa foresta rosso-nera, uno zombi strisciante. Lei cattura il publico cantando e ballando.
Dopo aver preso parecchia pioggia sono arrivata al podio India dove ho assistito agli Idles band inglese che trasforma la rabbia e la tristezza in un divertente spettacolo punk. Si sono presentati sul palco con i poncho antipioggia gialli, rosa, e il chitarrista Mark Bowen indossa solo un poncho uno giallo con sotto le sue mutande.
Si apre subito con canzoni forti, dove il pubblico, balla, poga e stage diving… sotto l’occhio divertito dei fotografi. Tutta la performance e’ molto energetica.
Dopo tutta questa energia, ho voglia di qualcosa di piu’ tranquillo e vedo che Giorgio Moroder si esibisce nel tendone Heineken. L’eta’ media e’ molto piu’ alta rispetto a quella di Billie Eilish, poco alla volta il tendone si riempie e appare Giorgio con la sua band. Giorgio non e’ un dj ma un uomo dello studio, un cantautore e produttore. Classe 1940 ha iniziato a fare i dj set all’eta’ di 75 anni. Moroder è considerato uno dei fondatori della musica dance elettronica e produttore di numerosi successi di disco classici, in particolare di Donna Summer di cui sentiamo alcune tra le canzoni piu’ famose, e alcune canzoni tratte da colonne sonore come “Take My Breath Away” (da Top Gun) e “What A Feeling” (da Flash Dance). Giorgio e’ dietro ad un tavolo, racconta della sua vita, di quando dall’Italia si e’ trasferito a Monaco di Baviera per la musica, di quando ha anche lavorato ad Amsterdam. Parla bene inglese e tedesco e saluta in olandese.
Decido di finire la giornata al tendone India dove si sta esibendo Johnny Marr che la maggiorparte di voi ricorderanno come il chitarrista degli Smiths. L’atmosfera e’ fantastica, quasi sognante… Da qualche anno suona lui la chitarra e canta e ha un band con delle chitarre eccezzionali che non sentiremo piu’durante questi giorni. Anche qui si riuniscono giovani che grazie a lui hanno scoperto la musica degli Smith e i meno giovani.
La domenica e’ l’ultimo giorno del festival e qui in Olanda e’ anche la fine delle vacanze estive, visto che lunedi’ 19 agosto iniziano gia’ le scuole nella parte sud dell’Olanda. Fortunatamente oggi c’e’ nuvolo ma ogni tanto esce il sole e il fango si e’ asciugato.
