Lady and the Clowns, band romana, annuncia il loro terzo singolo, “Disillusione”, disponibile su tutte le piattaforme digitali. Con questo brano, il gruppo torna alle sonorità pop rock, integrando elementi indie e un testo profondamente autobiografico. “Disillusione” si propone come il manifesto della presa di coscienza delle dinamiche, situazioni ed emozioni della vita reale, che spingono a voler fuggire da una realtà non più nostra. Rappresenta il rito di passaggio dall’incoscienza alla consapevolezza, dalla spensieratezza alla fase della vita in cui sogni e speranze sembrano diventare inutili e infantili. È il momento del passaggio dall’ingenuità all’assunzione delle responsabilità.
Il ritornello, con il suo grido di desiderio di fuga, porta con sé anche un messaggio di speranza, che però viene tradito nello special del brano, suggerendo che, nonostante gli strumenti a nostra disposizione per analizzare la realtà, questa capacità analitica sia in fondo una grande illusione.
Dopo il loro primo EP “Who’s the Lady?”, rilasciato il 30 novembre 2021, e la colonna sonora del videogioco per Meta Quest “Downtown Club”, pubblicata il 14 giugno 2024, i Lady and the Clowns sono in attesa di pubblicazione del loro nuovo album. Abbiamo rivolto loro qualche domanda.
Qual è stata l’ispirazione principale dietro “Disillusione”?
“Disillusione” nasce da una sorta di presa di coscienza di dinamiche della vita reale che appartengono principalmente al mondo degli adulti. È nata nel momento in cui abbiamo percepito che qualcosa nella nostra vita era cambiato. Abbiamo sentito di esser passati dalla spensieratezza alle responsabilità: è stata una presa di coscienza un po’ traumatica.
In che modo il vostro background personale si riflette in “Disillusione”?
Il nostro background personale è entrato a gamba tesa dentro questo brano. Sono state proprio le nostre vicende di vita personale a dargli vita. In fondo le canzoni cos’altro sono se non l’espressione in musica e parole di stati d’animo ed esperienze?
Qual è stato il feedback più sorprendente che avete ricevuto sul brano?
“Da te non ce lo aspettavamo, non è un brano un po’ troppo pessimistico?” Sara ha ricevuto in prima persona questo commento ed è stato come un fulmine a ciel sereno. Ci ha fatto riflettere soprattutto sul come gli altri ci percepiscono e sul come noi crediamo di rapportarci agli altri con il nostro modo di essere. Può sembrare un commento negativo, ma per noi invece è una grande conquista. Disillusione parla di una presa di coscienza, di un cambiamento, ed è interessante vedere come anche gli ascoltatori lo abbiano percepito.
Che cosa avete in programma per il prossimo futuro?
Stiamo lavorando al Release Party per l’uscita del disco e a tanti nuovi brani! Inoltre, vorremmo fare anche un mini tour per promuovere il disco in uscita. “È un tarlo che ti trapana la testa” – questo commento ci ha fatto capire che abbiamo colto nel segno ed il pubblico ha interiorizzato il messaggio che volevamo dare con il brano.
