Un telo scuro raffigurante la copertina di Violence, l’ultimo (e sesto) album degli Editors, è stato la scena di un concerto che scorderemo difficilmente.
Andy Burrows – PalaDozza, Bologna, 29 novembre 2018 – Foto di E. Birardi
L’atmosfera è già calda e gioiosa dalle ore 20, ovvero quando il cantante inglese Andy Burrows suona qualche canzone in apertura. L’artista viene accolto con grande entusiasmo dal pubblico che in gran parte lo conosce già per la sua forte amicizia con il frontman degli Editors Tom Smith, ma soprattutto per la loro collaborazione professionale sotto il nome di Smith and Burrows con all’attivo un lavoro dal titolo Funny Looking Angels (2011).
Ed è proprio sotto il cielo di questa collaborazione artistica che accade il momento più emozionante dell’esibizione di Burrows; infatti, a sorpresa, Tom Smith viene invitato sul palco, e i due, accompagnati da altri musicisti, presentano in esclusiva un pezzo nuovissimo, un brano dal titolo All the Best Moves che sarà presente nel secondo disco di Smith and Burrows.
Questo è già un grande regalo per i fan della band oltremanica, ma è solo un piccolo assaggio di ciò che accadrà più tardi. Sulle ultime note di Our Love (Solomun remix) in consolle, le luci si abbassano e alle 21 precise ha inizio un concerto che si protrarrà per quasi due ore intense e mai stancanti.
Editors – PalaDozza, Bologna, 29 novembre 2018 – Foto di E. Birardi
The Boxer è il brano scelto per l’apertura, a pregustare una scaletta che tocca un po’ tutti i sei album del gruppo, con un occhio di riguardo specialmente ai pezzi più vecchi. Anche se si tratta del tour di Violence, rispetto alle due date italiane precedenti, infatti, c’è ancora una maggiore attenzione verso gli album precedenti, con anche perle del calibro di Fingers in the factories, brano che non viene eseguito di frequente. Interessante è notare come le canzoni, pur appartenenti a dischi molto diversi tra loro, risultino armoniose se considerate nel complesso dello spettacolo; anche grazie a questa varietà di suoni e atmosfere, il concerto più lungo rispetto al loro solito trascorre comunque velocissimo.
Tom Smith, Editors – PalaDozza, Bologna, 29 novembre 2018 – Foto di E. Birardi
I musicisti sul palco, come di consueto, hanno una grande presenza scenica, tra i quali senza alcun dubbio spicca il frontman Tom Smith che canta e suona in modo naturale e consapevole, accompagnando tutto questo con la sua gestualità imponente e anche un pizzico di teatralità, rendendo l’insieme ancora più piacevole. Durante la serata il pubblico è fortemente coinvolto, ma allo stesso tempo educato e mai fuori luogo. Applausi e grandi esplosioni di gioia durante i brani più energici; da sottolineare l’abbinamento di Papillon e Magazine che infiamma tutto il parterre e coinvolge in modo sorprendente tutte le tribune. Ma non sono mancati momenti di introspezione e commozione durante i brani più riflessivi, su tutti il breve set acustico di Tom Smith che ha dato l’inizio al bis, includendo due rarità: Fall e The Weight con una performance chitarra e voce.
Il concerto termina con ancora una volta un richiamo al passato, ovvero il brano Smokers outside the hospital doors. È chiaro dunque che, seppure gli Editors siano diventati gradualmente sempre più famosi in Italia anche grazie ai nuovi lavori studio, esiste ancora una forte affezione sia del pubblico, sia del gruppo stesso, verso i pezzi dei primi album che risultano così intramontabili, come è giusto che i classici siano.
Gli Editors sono passati per ben tre volte quest’anno in Italia, e ci auguriamo che, data la loro crescente popolarità, torneranno presto per farci rivivere serate come quella trascorsa a Bologna.
Testo di Elisa Gasparoni, Foto di Eleonora Birardi.
Per l’album fotografico completo: https://wp.me/p5iNcn-a94
SCALETTA
THE BOXER
SUGAR
HALLELUJAH (SO LOW)
ALL SPARKS
AN END HAS A START
FINGERS IN THE FACTORIES
DARKNESS AT THE DOOR
SALVATION
VIOLENCE
NO HARM
BULLETS
A TON OF LOVE
FORMALDEHYDE
NOTHING
NOTHINGNESS
OCEAN OF NIGHT
BLOOD
PAPILLON
MAGAZINE
BIS
FALL (ACOUSTIC, SMITH SOLO)
THE WEIGHT (ACOUSTIC, SMITH SOLO)
COLD
THE RACING RATS
MUNICH
SMOKERS OUTSIDE THE HOSPITAL DOORS
