L’artista indipendente svizzero Jack Rush pubblica una potente ballata di protesta, “Tears for Palestine”, che affronta la crisi umanitaria in corso in Palestina e invoca libertà, giustizia e la fine della violenza.
Con vocali emotivi, strumentazione solida e testi risoluti, “Tears for Palestine” trasmette il dolore e l’indignazione di chi assiste alla distruzione delle famiglie a causa del conflitto. La canzone rifiuta di distogliere lo sguardo, insistendo sulla verità laddove la retorica politica e la propaganda troppo spesso oscurano la sofferenza umana- – vedi il testo completo in inglese a pagina 2.
Prodotta da Neihardt (Davide Joerg) e mixata e masterizzata da Tatum Rush, la canzone fonde ballate rock soul con la tradizione delle canzoni di protesta, evocando sia tenerezza che sfida. Dalle immagini di culle sepolte dalle macerie al ritornello struggente, “Tears for Palestine” è sia un lamento che un grido di battaglia.
Dichiarazione di Jack Rush: “Mi sono sentito in dovere di scrivere e pubblicare questa canzone perché ritengo che il silenzio sia complicità. La musica è sempre stata una forza di resistenza, dal folk al punk agli inni rock. Tears for Palestine è il mio modo di stare dalla parte di coloro le cui voci sono state messe a tacere e di ricordare al mondo che la giustizia ritardata è comunque giustizia negata. Tutti i proventi di questa canzone saranno devoluti al Fondo di soccorso per la Palestina della Croce Rossa Internazionale. Quindi, semplicemente ascoltando questa canzone, sosterrete la causa e contribuirete a diffonderne il messaggio”.
Available on all streaming platforms via Rattler Records on September 12
D I S C O V E R
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Label: Rattler Records: https://www.rattlermag.com/rattler-records
Lyrics to Tears for Palestine
They say it’s complicated — but I see a child
Lying in the rubble, not one but a pile
A mother screaming names through the smoke and flame
History’s repeating, but the blood still stains
Tears for Palestine — too many to name
Cradles are crumbling, the world turns in shame
They call it war — we call it a crime
We weep these songs, we damn the lies
They call it defense — but it’s genocide!
We won’t stay silent — Free Palestine!
They call for peace, but grant no rights
And sell the arms then watch them fight
Hypocrisy is at it’s height
The evil deeds go on in plain sight
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