COLLA ZIO
FUORI OGGI PER WOODWORM
IL SINGOLO D’ESORDIO DEL GIOVANE COLLETTIVO MILANESE
GREMOLADA
https://udsc.lnk.to/CollaZioGremolada
Gremolada, singolo d’esordio dei COLLA ZIO è fuori oggi per Woodworm in radio e su tutte le piattaforme digitali. Colla sta per collettivo, Zio sta per Milano. Basterebbe solo questo a raccontare la musica e la vita di questi cinque ragazzi. Non sanno come definirsi, parlano di Colla Zio come una situa, una cosa, una colla, appunto. Ma è su questa fluidità che la loro musica pianta fieramente le proprie radici e trova la propria identità: in Gremolada barre e canto si alternano e si intrecciano su un tessuto urban, per tessere un racconto in musica spavaldo e zeppo di riferimenti.
“Una persona può trovare un senso alle cose anche quando non c’è, solo per stare tranquillo quando va a dormire, solo per non essere confuso. Gremolada è il risultato di una combo di esperienze, momenti e pensieri di 5 ragazzi di Milano. Io sono uno dei cinque e in questa canzone vedo il rifiuto di come sta cambiando il mondo adesso, il futuro di come cambierò il mondo domani, il fidarsi di quello che succederà pur non sapendo niente, perché nessuno sa niente. Guarda il cielo: quella nuvola è una canzone, ha una sua forma ma ognuno può vedere ciò che vuole. Gremolada è la mia nuvola e tu puoi vederci il significato che vuoi. Perché io sicuramente non te lo spiegherò”.
I COLLA ZIO raccontano la Generazione Z nelle sue incertezze, nella sua freschezza e nelle sue contraddizioni. Raccontano di amicizia, d’amore, dell’immaginario che accompagna la quotidianità di chi ha vent’anni oggi, con l’attitudine e la consapevolezza di chi ha deciso di prendersi la responsabilità di questo racconto.
Attorno alla Colla si è già radunato un gruppo di professionisti contagiati dall’energia creativa dei cinque ragazzi e della loro musica. La release di Gremolada (distribuita da Universal Music Italia) sancisce l’inizio del percorso discografico del giovane collettivo milanese con Woodworm e di quello editoriale in co-publishing con Sony ATV. Il brano è prodotto dai Colla Zio con Riccardo Montanari e Giacomo Carlone, la grafica di copertina è a cura di Jacopo Lietti – Legno con il giovane fotografo Andrea Casagrande. Allo styling Loreto Mancini. I COLLA ZIO hanno iniziato per gioco, ma ora fanno sul serio.
WHO THE HECK ARE COLLA ZIO?
La storia dei COLLA ZIO inizia qualche anno fa: ogni sera un gruppo di amici, di fra come si definiscono, si ritrova per strada e canta, quasi per gioco, con la stessa naturalezza con cui si incontrano al campetto di quartiere per tirare a canestro, o a girare la città sulle loro bighe. Che ci siano sbirri, zarri, tipe ad ascoltarli, cantano a squarciagola e quello che cantano piace. Non solo al loro gruppo di amici, piace persino alle sciure. Piace nonostante non sappiano bene cosa stiano facendo, nonostante prima della polifonia ci fossero solo i cori da stadio intonati tanto per far casino in metro.
Così decidono di scrivere la prima canzone su una base trovata su YouTube. Dopo la prima, molte altre, qualcuna più carina, altre meno. Da quel momento, la storia dei COLLA ZIO è fatta di incontri e di scontri, di tentativi fallimentari e pene d’amore, con connessioni e idee sempre nuove. Un’unica sola costante: la voglia di fare musica e di coinvolgere sempre più fratelli. Alcuni rimangono i primi ascoltatori e giudici presi bene, anzi benissimo, altri entrano nel collettivo fino ad arrivare alla formazione definitiva: due Andrea, due Tommaso e un Francesco.
I COLLA ZIO sono:
Andrea Armo Arminio – ventiquattro anni, del segno del leone
Andrea Mala Malatesta – vent’anni per sempre, del segno del sagittario
Francesco Lampo Lamperti – ventidue anni, del segno del cancro
Tommaso Berna Bernasconi – ventidue anni, del segno della vergine
Tommaso Petta Manzoni – diciannove anni, del segno del toro