OSLO – The Great Deceiver, l’atteso nono album del norvegese Mortiis esce oggi, 4 marzo, su Omnipresence. Contemporaneamente viene lanciato il video di “Demons are Back”.

Pieno di tematiche come l’odio, l’avidità, la confusione, il dubbio e la riscoperta, The Great Deceiver è senza dubbio il disco più maturo della carriera di Mortiis, maturità che è costata al Nostro un prezzo molto alto dal punto di vista mentale. “Quando abbiamo iniziato a parlare del nuovo disco eravamo una band, avevamo due management, contratti per il merchandise e non era difficile fare tour”, dichiara Mortiis. “Durante il processo compositivo abbiamo perduto quasi tutte le connessioni che avevamo e alcuni membri del gruppo se ne sono andati”.
“Sono stato accusato di essere molte cose: un egocentrico, un manipolatore, una persona instabile, una testa calda, un paranoico, e così via. La maggior parte delle persone che hanno trascorso del tempo con me hanno qualcosa da dire sul mio conto e hanno ragione. Ma è il prezzo da pagare per essere così appassionato”.

The Great Deceiver ha le proprie fondamenta sul passato di Mortiis, ovvero il metal e l’industrial, cui si aggiungono chitarre aggressive d’impronta crossover metal e elettronica industrial. Al di là dei generi, The Great Deceiver è il disco più accessibile che Mortiis abbia mai realizzato.
Grazie al suo ritornello orecchiabile “Demons are Back” è un perfetto esempio di tale accessibilità.

Il video utilizza scene del film di Charlie Deaux Zoetrope, basato suNella Colonia Penale di Franz Kafka. Su suggerimento di Deaux, che aveva già collaborato con Mortiis per il video di “The Grudge”, la band ha girato ulteriori scene a Oslo che sono poi state montate con quelle del film.
“Demons are Back” è disponibile qui:
Mortiis in precedenza ha già offerto un’anteprima del nuovo materiale attraverso due video e il download gratuito delle canzoni “Doppleganger” e “The Shining Lamp of God”.