La prima volta che ebbi modo di sentire parlare degli Ida Mae fu circa due anni fa, quando il duo britannico compariva sui palchi come band di apertura del tour americano dei Greta van Fleet, e subito mi innamorai della loro vena folk e degli strumenti utilizzati, tra di essi la resofonica suonata da Chris Turpin voce e chitarra.
Gli Ida Mae sono appunto un duo, una coppia anche nella vita quotidiana, moglie e marito, e come non ricordare lo storico sodalizio musicale agli inizi del 2000 degli White Stripes. A comporre il duo sono Chris Turpin e Stephanie Jane Word; i generi in cui spaziano vanno dal rock al folk, mentre i testi di cui sono anche autori sono sempre supportati da una forte parte strumentale, grazie all’utilizzo di tastiere e strumenti a percussione tipici della musica popolare.
Questo 16 Luglio, a circa due anni da ‘’Chasing Lights’’, viene pubblicato il loro secondo album in studio per Vow Road Records con il titolo di ‘’Click Click Domino’’. Il disco composto da tredici tracce vanta le collaborazioni nella parte strumentale di due giovani musicisti che hanno dimostrato di avere il rock nel sangue, parlo di Jake Kiszka (chitarrista dei già citati Greta van Fleet) e di Marcus King. Il disco è stato anticipato da ben sei singoli usciti tra il 2020 e il 2021 e da quattro video musicali, che hanno permesso di sostenere l’attesa del nuovo disco durante la pandemia.
Come dichiarato dagli artisti, le ispirazioni per la stesura di questo disco sono Hozier, per i suoni e la voce angelica e potente di Stephanie Ward gli White Stripes e The Kills, mentre i testi e le atmosfere sono frutto degli spostamenti, dei viaggi e delle diverse realtà vissute durante l’anno di tour attraverso l’America, ma anche dall’improvviso isolamento forzato vissuto a livello globale.
‘’Click Click Domino’’ si apre con una ballata folk dal titolo ‘’Road to Avalon’’, una vignetta itinerante, la città della mitologia celtica nota per la prosperità e la fertilità. Questa condizione idilliaca viene riproposta tramite una grande varietà di strumenti utilizzati: chitarre, banjo, sintetizzatori.
La seconda traccia invece ha un attacco decisamente più rock e potente e si avvale della chitarra di Marcus King. È ill pezzo è più caotico, i suoni sono più grunge e meno filtrati, ma il riff di chitarra è immediato e prende subito allo stomaco, un pezzo che sicuramente live farà cantare e ballare il pubblico. ‘’Click Click Domino’’, nonché title track, sembra strizzare l’occhio alla psichedelia, possibili artisti di ispirazione possono essere i Fleetwood Mac o gli Shocking Blue.
Nelle due tracce successive i toni sono più intimi, il genere è quello della ballata rock melodica, ampio spazio è lasciato alle voci che dialogano in modo romantico, i testi sono stati scritti durante il lockdown e la parte strumentale, ridotta al minimo, prevede l’utilizzo di una rara 12 corde del 1920 che impreziosisce i pezzi di suoni folk tipici della musica popolare.
Una delle tracce che preferisco invece è ‘’Deep River’’, che vede di nuovo la collaborazione con Marcus King a dare un suono più rock e dinamico, che fa ballare e impreziosisce la parte vocale con un riff distorto.
La capacità di Stephanie Jane Ward come musicista si vede nella settima traccia ‘’Heartworn and Crown’’ scritta con un accompagnamento di archi e pianoforte che crea lo sfondo ideale per le voci angeliche e limpide dei due.
Un’altra perla del disco è sicuramente la decima traccia, ‘’Long Gone And Heartworn’’, che si avvale della partecipazione della chitarra di Jake Kiszka, un inizio quasi anni ‘50 per poi dare spazio a un riff potente che ricorda le hits degli White Stripes e la scena underground. Una parte ritmica che spinge nel ritornello seguito da un bridge distorto e dal solo di chitarra che live sarà da brividi, uno scontro tra chitarre!
Il disco si chiude con una ballata rock distorta ‘’Has my midnight begun’’, che si basa su una dodici corde e una voce epica che riassumono tutte le influenze degli Ida Mae dal rock anni ‘60 alt progressive rock.
La chiusura perfetta di un album che ha le carte in regola per affermare questo duo tra gli artisti più interessante nel panorama contemporaneo, in attesa di sentirli in concerto anche in Italia.
Tracklist:
Road to Avalon
Click Click Domino
Line On The Page
Raining For You
Little Liars
Deep River
Heartworn Traders
Calico Coming Down
Learn To Love You Better
Long Gone And Heartworn
Mountain Lion Blues
Sing A Hallelujah
Has My Midnight Begun